Come risvegliare il desiderio di un uomo

Stanchezza, ansia e alcune condizioni di salute possono causare la perdita di interesse per la sessualità nell’uomo. Cosa fare in questi casi?

Come risvegliare il desiderio di un uomo

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    Il calo del desiderio sessuale è una condizione che chiunque può trovarsi a sperimentare nel corso della vita e alla quale concorrono varie cause. Dalla più banale, la stanchezza, fino a problemi di ansia e depressione. Possono incidere anche alcune terapie farmacologiche, uno stile di vita poco sano, squilibri ormonali o cattive condizioni di salute. Se la causa è psicologica non bisogna allarmarsi e un atteggiamento comunicativo con il partner può essere un primo approccio.

    Quando il problema persiste nel tempo, però, è bene rivolgersi a un medico, per indagare eventuali cause fisiologiche, e a uno specialista in psicologia e sessuologia, per recuperare il benessere sessuale.

    Le cause del calo del desiderio sessuale nell’uomo

    Gli uomini sono ormonalmente più stabili delle donne, i cui ormoni oscillano regolarmente nell’arco della vita (ad esempio in alcuni periodi particolari come la gravidanza o la menopausa, ma anche nelle varie fasi del ciclo mestruale).

    Nonostante questo, un calo del desiderio sessuale nell’uomo può essere dovuto a squilibri ormonali. In particolare si possono verificare:

    • ipogonadismo, ovvero bassi livelli di testosterone nel sangue. Il livello di questo ormone, prodotto dalle gonadi maschili, si può verificare con un semplice esame del sangue
    • iperprolattinemia: si tratta di livelli troppo alti di prolattina, un ormone che nelle donne serve per produrre il latte dopo una gravidanza e che è presente in minima quantità anche nell’uomo, benché non se ne conosca ancora la funzione. Se questo ormone è troppo alto, oltre a un minor interesse per la sessualità possono insorgere impotenza e ginecomastia, ovvero l’ingrossamento del tessuto mammario

    Altre cause fisiologiche di un calo della libido possono essere:

    Ci sono infine anche fattori legati allo stile di vita che possono risultare in un minor eccitamento sessuale e di conseguenza in un decremento dell’attività sessuale:

    • abuso di alcol e droghe
    • sovrappeso e obesità
    • sedentarietà
    • insonnia

    Bisogna poi considerare che con l’avanzare dell’età i livelli di testosterone subiscono un calo fisiologico e naturale, che può portare ai sintomi dell’andropausa, fra cui anche un calo di interesse per l’attività sessuale.

    Spesso, però, è proprio la sfera psicologica a influire sul benessere sessuale. Vediamo come.

    Le cause psicologiche del calo del desiderio nell’uomo

    La sessualità non si limita all’atto sessuale, ma riguarda una sfera più ampia, condizionata dalla psiche e dal contesto socio-culturale. Soprattutto, la libido è un fattore molto variabile da persona a persona, ed è facilmente influenzata anche da variabili come l’età e il generale stato di benessere psico-fisico.

    Se una bassa libido assume un aspetto patologico e condiziona la vita del soggetto, ci si può trovare di fronte al disturbo sessuale ipoattivo, nel quale il soggetto riscontra una diminuzione di fantasie e pensieri sessuali e quindi un minor interesse per il sesso. In questo caso non c’è un rifiuto dell’attività sessuale – spesso anche per compiacere il o la partner e andare incontro ai suoi bisogni – e si mantiene la funzione sessuale.

    In altri casi, invece, può trattarsi di disturbo da avversione sessuale e non si manifesta con un calo della libido ma con il rifiuto del sesso, spesso in seguito a esperienze traumatiche, come un passato di abusi.

    In molti casi, però, il calo del desiderio sessuale nell’uomo, e in modo simile anche nella donna, è da imputare a un periodo di stanchezza e stress, oppure all’insorgere della routine e a problemi di coppia.

    Influiscono molto anche disturbi psicologici e psichiatrici, come ansia, stress e depressione. Le terapie farmacologiche somministrate in questi casi – i farmaci antidepressivi – possono peggiorare la situazione, avendo fra i propri effetti collaterali proprio un calo della libido.

    Non bisogna dimenticare che la sessualità è una sfera tanto importante quanto delicata nella vita di una persona e al calo del desiderio e all’evitamento del sesso possono contribuire:

    Anche quando il calo del desiderio non ha cause organiche è importante affrontarlo, sia con il o la partner, sia con uno psicologo o psicoterapeuta, per indagarne a fondo le cause e tornare a vivere una sessualità serena.

    Come affrontare il calo del desiderio sessuale nell’uomo?

    Quale che sia la causa di un calo del desiderio nell’uomo, il primo modo per affrontarlo è parlarne, mettendo da parte sentimenti come vergogna e bassa autostima. Vari studi hanno confermato che un atteggiamento comunicativo e un comportamento ricettivo e sensibile da parte del o della partner hanno effetti positivi anche sulla sessualità.

    Un calo della libido può essere un ostacolo passeggero alla propria serenità sessuale, dovuto molto spesso a un periodo di forte stress e stanchezza. Ma è anche importante prestare attenzione alla propria salute mentale e fisica e se livelli molto bassi di eccitazione perdurano per periodi più lunghi, è bene rivolgersi al medico per scongiurare veri e propri disturbi fisici.

    In caso di squilibri ormonali verranno prescritte terapie ormonali integrative, mentre se il problema è dato da una terapia farmacologica il medico valuterà se cambiare il tipo di farmaco.

    Se invece la causa è un problema sessuale come l’impotenza o l’eiaculazione precoce, si rende in molti casi necessario un lavoro multidisciplinare: anche quando le cause sono organiche, spesso interagiscono con aspetti psicologici.

    Rivolgersi a uno psicologo o a uno psicoterapeuta quindi è quasi sempre necessario per affrontare il problema alla radice, soprattutto se le cause sono psicologiche, ma anche nei casi in cui ci sia una condizione medica dietro al calo del desiderio dell’uomo. Un professionista saprà dare gli strumenti per affrontare al meglio un periodo mentalmente pesante o una malattia.

    Infine, anche acquisire abitudini di vita sane, a partire dalla dieta e dall’attività fisica, può aiutare a recuperare il benessere fisico e mentale e quindi una normale attività sessuale.

    Come risvegliare il desiderio di un uomo in coppia?

    Se il calo del desiderio nell’uomo insorge quando il soggetto è in una relazione, non è per forza spia di qualcosa che non va nella coppia. Può semplicemente essere subentrata la routine oppure il carico mentale della vita quotidiana si può ripercuotere negativamente sulla sessualità.

    In questo caso la terapia di coppia e individuale può aiutare a riflettere sulle dinamiche fra due persone e sui loro desideri più profondi. Non per forza significa mettere in discussione la relazione stessa, a volte significa semplicemente accettare che in un determinato momento la sessualità ricopre un ruolo diverso per le due persone.

    Sicuramente, come abbiamo accennato, la comunicazione e la condivisione delle proprie emozioni e dei propri sentimenti è un passaggio imprescindibile, che dovrebbe incontrare dall’altra parte un atteggiamento aperto ed empatico.

    Prendere del tempo da dedicare alla sessualità, individuale e di coppia, con l’aiuto del o della partner e di specialisti in sessuologia potrà non solo far superare un momento di basso desiderio sessuale, ma anche portare a una vita sessuale più consapevole e quindi più soddisfacente.

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